Italiano presenta il “Lorenzo quinques”. Sarà la volta buona?. Milazzo verso le Amministrative 2026.

Lorenzo Italiano vara la quinta candidatura a Sindaco nei locali di un noto Hotel del centro cittadino che ha ospitato la presentazione di tre simboli che dovrebbero trasformarsi in altrettante liste. Nella saletta Lorenzo guarda gli intervenuti e li incalza su argomenti che ritiene utili a riscaldare e soprattutto a vincere. Parla di una camionabile che prima si sarebbe dovuta fare e che poi sembra non si farà più grazie al suo intervento ( della strada in questione non è mai esistito un progetto e nessuno ne ha mai parlato se non il candidato a Sindaco ndr.) . Parla del Tono come l’ultima frontiera su cui giocherà le sue fiches a difesa dei pescatori della Ngonia. A qualcuno di loro sussurra che giorno 8 novembre sarà al Tono ad illustrare cose importanti. Parla con delle persone dicendo che l’unico blu che c’è a Milazzo è quello dei parcheggi. La frase illuminante però arriva ad effetto . ” Milazzo è svenduta alle decisioni che gli altri ci impongono”. Generico senza riferimenti perchè alla distanza non si sa mai chi può arrivare a sostenerti ma la chiara denuncia che a Milazzo comandano da fuori è evidente. Il che taglia le gambe ad un rapporto futuro con Cateno De Luca che Milazzese non è e che comunque difficilmente, in caso di alleanze, lascerebbe campo libero ad Italiano gestendo invece la politica come fa da tutte le parti. Italiano comunque conta sull’appoggio del Dottore Franco Cusumano che porta in dote il simbolo di Insieme Per Milazzo e, secondo rumors, l’appoggio della Famiglia Genovese ( Francantonio e Luigi). Cinque anni fa lo stesso simbolo appoggiava Midili che però ruppe con Cusumano all’indomani della competizione elettorale . Di quella lista molti sono transitati in altri gruppi, quasi tutti vicini all’attuale amministrazione. Di Bella, vicino alle posizioni di Forza Italia, ha confidato di essere presente alla manifestazione di Italiano per ascoltare le proposte, come aveva fatto per gli altri candidati a Sindaco. Il motivo dominante del programma è quello di realizzarlo dopo avere ascoltato le esigenze della gente. In progress quindi. Per il resto il richiamo al fatto che la quinta candidatura è per andare incontro alle richieste avanzate dalla gente che ama il suo modo di fare politica. Sarà la volta buona?. Dopo 20 anni Lorenzo Italiano ci riprova. Il secondo candidato a Sindaco è servito in attesa di almeno altri due nomi come si continua a sussurrare da più parti.