Tirreno Grappling. Arti marziali a Pace del mela
Interessante kermesse con oltre cinquanta partecipanti.
Si è svolta domenica 17 gennaio presso i locali del ‘King Bowling’ di Giammoro la prima edizione del torneo di arti marziali “Tirreno Grappling”, che ha visto la partecipazione di oltre cinquanta atleti provenienti da tutta la Sicilia. L’evento è stato organizzato dall’agonista e istruttore Antonio Sofia, titolare della palestra ‘Kombat Spirit’ di Gualtieri Sicaminò, seguito da vari anni nella pratica della lotta dal messinese Nicola Malacarne, quest’ultimo alla guida della ‘MatSide Jiu Jitsu Messina’, team legato all’accademia del pioniere del Brazilian Jiu Jitsu e delle MMA (Mixed Martial Arts) in Italia, M° Bernardo Serrini; in collaborazione con la squadra milazzese di Jiu Jitsu ‘Trinacria Bjj Milazzo’, nelle persone di Samuele Chillemi e Domenico Tricamo, entrambi allenatori che praticano questo sport sotto la guida del M° Davide Cialona di Marsala, fondatore della scuola ‘Trinacria Bjj’. “La competizione ‘Grappling del Tirreno’ nasce per dare spazio e visibilità ad un’arte marziale teoricamente nuova – le parole del promotore Sofia – ma che in realtà esiste dai tempi della civiltà greca antica. Il grappling – prosegue Sofia – tratta tutti gli stili di lotta corpo a corpo senza l’ausilio di un kimono, per dare in parte un’idea simile a quella della lotta greco-romana”. Già insegnante di lungo corso di discipline di ‘striking’ come la thai-boxe, il K1 e il pugilato, Antonio Sofia ha intrapreso nel 2011 la pratica del brazilian jiu jitsu e del grappling, che lo ha portato negli anni successivi a partecipare a diverse competizioni nazionali ed estere; proprio dalla passione per questa disciplina marziale, condivisa con Samuele Chillemi e Domenico Tricamo, anch’essi atleti di livello, è scaturita un’unione virtuosa che ha portato alla realizzazione del recente torneo. “L’idea è nata una sera mentre chiacchieravamo tra una birra e l’altra, riposandoci dopo una sessione di allenamento particolarmente intensa”, mi racconta Antonio Sofia, che assieme agli altri organizzatori esprime soddisfazione per il successo meritato dell’iniziativa: “Siamo riusciti a raccogliere numerose adesioni da varie località siciliane: Ragusa, Enna, Catania, Siracusa, Gela, Marsala, Alcamo, Palermo, Brolo, Messina e dall’hinterland milazzese. Ci possiamo ritenere orgogliosi per il risultato, avendo in messo in piedi, con le nostre sole forze e senza alcuno sponsor, una manifestazione che ha ottenuto ampio riscontro a livello regionale e non solo”. Lo spazio interno del Bowling è stato suddiviso per l’occasione in due aree adibite alla lotta; tutti i partecipanti si sono sfidati in base alle rispettive categorie di peso: gli adulti hanno combattuto nel pomeriggio, mentre la mattinata è stata dedicata ad un mini-torneo per bambini. Nicola Malacarne e Davide Cialona, rispettivamente cintura viola e cintura nera di Bjj, hanno fornito il loro contributo in veste di arbitri, oltre che di allenatori dei loro team di riferimento; non ha fatto mancare il proprio supporto anche il milazzese Ivan Nania, istruttore sotto la “MatSide Messina” e praticante agonista, il quale cura nella nostra città il corso di Brazilian jiu jitsu presso la ‘A.S.D. Budokan Milazzo’ dei fratelli Salvatore e Roberto Andaloro.