Milazzo. Il Consigliere Comunale Coppolino prende posizione su occupazione e rapporti con le industrie.
Pubblicato su 16 Ottobre 2019
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Il consigliere comunale Francesco Coppolino ha diffuso una nota con la quale fa il punto sulla situazione occupazionale di Milazzo e del comprensorio e sollecita interventi finalizzati a modificare i rapporti tra le istituzioni e le industrie attraverso la stipula di intese ufficiali che consentano di poter coniugare “lavoro e territorio, in un momento in cui è necessario guardare all’occupazione come il prioritario dei problemi, senza per questo pregiudicare l’universale diritto alla salute di tutti noi e l’ambiente”. Il protocollo – sottolinea ancora il consigliere – potrebbe anche contenere i punti cardine degli interventi, delle iniziative da portare avanti nell’interesse della comunità. ” Da qualche settimana alla Raffineria di Milazzo, che resta il principale polo occupazionale per Milazzo è iniziata la consueta fermata annuale. Pochi mesi che vengono visti però come una speranza per tanti disoccupati, soprattutto giovani che vivono a carico delle loro famiglie. Purtroppo anche stavolta solo qualcuno riuscirà a inserirsi mentre tutti gli altri resteranno a casa. E vedremo come accade ormai da decenni tanti lavoratori provenienti da altre zone della Sicilia, persino dalla Calabria e dalla Puglia. Insomma una sorta di guerra dei poveri. Ma non è questo il punto. Il mio ragionamento e quindi la mia proposta scaturisce dal fatto che oggi la politica non può più rimanere spettatrice di questi processi, ma deve dare il contributo a mitigare gli effetti del crollo occupazionale cercando di gestire il proprio territorio attraverso un rapporto diverso con le realtà produttive, a partire proprio dalla Raffineria. Evitare i sostegni sporadici ma mettere nero su bianco, gli interventi economici o strutturali di cui la città realmente necessita e che l’azienda potrebbe realizzare per mitigare la presenza sul territorio”.
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