Letojanni. Il ritrovamento del cadavere di Massimo Canfora. Ha aperto all’assassino

Cominciano a delinearsi i tratti di un’indagine iniziata stamattina dopo le otto e condotta dai carabinieri di Letojanni, che hanno ritrovato il cadavere di un uomo di 56, Massimo Canfora, totalmente nudo e con segni di accoltellamento sul corpo. Allertati da un vicino per le urla provenienti dall’appartamento, i carabinieri avevano fatto irruzione nell’abitazione di Canfora questa mattina intorno alle 8, trovandolo cadavere in una pozza di sangue. Sin da subito si è pensato ad un omicidio, ma sembrava difficile capirne il movente, visto che l’uomo era conosciuto e benvoluto in paese. Il fratello che viveva con lui non era in casa al momento dell’aggressione, ma sembrerebbe che il povero malcapitato conoscesse il suo assassino e gli abbia aperto la porta di casa. Sono in corso degli interrogatori, gli investigatori sembrano concentrarsi su due persone, una delle quali abiterebbe nello stesso stabile della vittima. Le prossime ore saranno fondamentali per definire i tratti di una vicenda che ha coinvolto una persona benvoluta e stimata e sconvolto un intero paese.