Milazzo. Venticinquesimo della morte di Davide Salmeri. Un Santo tra noi.
Martedi 15 maggio saranno 25 anni dal transito al Cielo del giovane milazzese Francesco Davide Salmeri, tragicamente deceduto, a soli 15 anni, in un incidente automobilistico sull’Autostrada A20 Me-Pa, insieme alla sua mamma, Santina Romagnolo e alla fidanzata del fratello, Marianna Celi.
Scrivere di lui non è facile ma è doveroso, perché la vita del giovane Francesco fu tutta, sin dalla più tenera età, spesa ad amare Dio e il prossimo. La sua vita, conforme al Vangelo, propone ancora oggi un modello di santità attuale ed attuabile, convincente e adatto all’uomo contemporaneo, perché il suo ideale di perfezione, il suo impegno quotidiano di santificazione, non implicano una vita straordinaria, praticabile solo da chi possiede particolari doti eroiche di santità o riservata a certe specifiche categorie, ma è aspirazione principale e indicazione di vita per tutti i cristiani, perché libera realizzazione della propria personalità e della propria vocazione.
Per ricordare Francesco la comunità parrocchiale di “S. Stefano Protomartire” di Milazzo, la chiesa che Francesco frequentava assiduamente, venerdì 11 maggio, alle ore 19.00, ospiterà la Celebrazione Eucaristica presieduta da S.E. Rev.ma Mons. Giovanni Accolla, Arcivescovo di Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela in cui verranno ammessi all’ Ordine Sacro 7 seminaristi e verrà presentata all’Assemblea la figura del giovane Francesco Davide.
Martedì 15, giorno del 25esimo anno della morte, alle ore 19.00, in Duomo sarà celebrata la messa commemorativa, con la partecipazione di alcuni religiosi che lo hanno conosciuto. Subito dopo la messa, alle ore 20.00, in Duomo, si terrà una breve tavola rotonda con testimonianze sulla figura del giovane, morto in odore di santità.
A partire da venerdì 11 e fino al 3 giugno, domenica della festa del Corpus Domini, sarà possibile visitare in Duomo una mostra fotografica e di scritti del giovane Francesco Davide.