Milazzo. Incendio in Raffineria spento, un ferito e tanta paura.
L’incubo si è presentato questa mattina poco dopo le 9.40. Una vampata di fuoco alta seguita da fumo denso e nero che ha coperto il sole che stamattina aveva fatto capolino sulla città di Milazzo. L’allarme è scattato immediato all’interno della Raffineria con i vigili del fuoco privati che si sono spostati nell’ala est dello stabilimento industriale al confine con il territorio di San Filippo del Mela, lontano dai serbatoi.
I vigili del fuoco hanno immediatamente provveduto a raffreddare tutta l’area intorno al contatore del liquido grezzo che era fuoriuscito da una Pompa ed aveva preso fuoco. Anche i Vigili del Fuoco della vicina caserma sono arrivati sul posto ed hanno aiutato nelle opere di spegnimento. Allo scoppio dell’incedio sul posto anche alcuni operai di due ditte dell’indotto, che erano impegnati in lavori.Uno di loro ha riportato ustioni di secondo grado ed è stato trasportato all’Ospedale di Milazzo. Un altro operaio ha riportato abrasioni ma a seguito di uan caduta mentre si allontanava precipitosamente dalla zona. Una fortuna che l’incendio non abbia causato danni peggiori alle persone. Le condizioni del ferito non destano preoccupazioni ma la paura per i dipendenti presenti sul posto è stata veramente tanta.
Così come per le persone che vivono nei pressi della Raffineria di Milazzo e per tutti i milazzesi che, richiamati dal boato seguito all’incendio, si sono riversati in Marina Garibaldi ed hanno seguito l’evolversi della situazione a distanza con tanta paura ed il ricordo immediato di quanto successo nel 2014. le reazioni del post incendio non sono tardate.
Oltre le tantissime preoccupazioni espresse sui social, l’Adasc ha diramato un comunicato nel quale si legge che “È indispensabile ed urgente verificare la compatibilità di alcuni impianti e serbatoi con il tessuto urbano considerato che la raffineria è confinante con centri urbani. Attendiamo di conoscere nel dettaglio la situazione. Dell’accaduto l’associazione sta informando tutte le autorità competenti in materia di tutela della salute pubblica e dell’ambiente.” Dall’Azienda una breve comunicazione contenente i fatti come verificatisi e la conferma che l’incendio è stato totalmente spento direttamente dai guardia fuoco dell’azienda. La città è ripiombata però nell’incubo e, nonostante le rassicurazioni, in molti chiedono interventi urgenti e miranti alla tutela dei cittadini.