Milazzo. Aperto l’Osservatorio violenza e suicidio
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Diventa realtà l’Osservatorio violenza e suicidio all’interno del comune di Milazzo. Un progetto nato da una proposta della psicologa Valentina Sabino e sposata dall’ente, di concerto con i servizi sociali. Presente all’inaugurazione il presidente nazionale dell’Osservatorio Stefano Callico che ha avuto parole di elogio per il comune proprio per essere riusciti ad aprire l’osservatorio “segno tangibile di una particolare attenzione al terzo settore” ha sottolineato Callico. Naturalmente l’incremento del numero degli assistenti sociali ha dato un input maggiore all’ente, consentendogli di meglio gestire le situazioni di fragilità e disagio presenti sul territorio. L’inaugurazione è stata preceduta da un momento di confronto su tali tematiche attraverso gli interventi di alcuni professionisti che hanno evidenziato come il disagio dei ragazzi sia fortemente radicato sul nostro territorio. Come ha spiegato la psicologa Sonia Grasso “il nostro territorio è pieno di storie di ragazzi al limite, storie che sembrano appartenere a realtà molto più grandi della nostra Milazzo, invece esistono anche qui e nel comprensorio”. La dice lunga il fatto che nel 2020 sono aumentate le segnalazioni di violenza al telefono azzurro e che l’approccio eccessivo, sbagliato alla rete porta ad altri tipi di violenza come la pedopornografia, l’abuso familiare e altre situazioni che hanno come risultato quello di turbare, modificare la vita di chi subisce tali abusi. E nelle situazioni più gravi, se non tempestivamente sanate, si arriva a pensieri o atti suicidari. L’avvocato Rosa Nastasi invece, responsabile per la regione Sicilia dell’Osservatorio violenza e suicidio ha evidenziato la necessità di attivare i percorsi necessari per il bene della “vittima”, percorsi che vanno affrontati con comunione d’intenti tra i legali e gli assistenti sociali. Valentina Sabino ha anche ribadito la necessità di intervenire sulle fragilità, dare supporto alle famiglie. Lo sportello sarà aperto il lunedì mattina, ma tutti i professionisti che hanno prestato il loro tempo all’iniziativa saranno disponibili a venire incontro alle esigenze dell’utenza.