Milazzo. Piazza Impastato si anima con “La settimana della Trasfigurazione”

Accantonata l’esperienza del grest che ha impegnato tanti animatori, ragazzi e bambini in due settimane fatte di allegria e riflessioni sulla fede, la parrocchia della Trasfigurazione si prepara ad una nuova settimana ricca di eventi, in vista della festa della comunità, il 6 agosto. Una comunità in pieno fermento che non sa stare ferma ma che piuttosto ama coinvolgere tutto il quartiere del Ciantro e non solo. E così, si inizierà il 27 e 28 luglio, a partire dalle 21 con i gonfiabili nel giardino della parrocchia, per una serata a tutta animazione dedicata ai bambini. Il 29 sarà la volta del concerto della banda “Giovanni Paolo II” di Olivarella in Piazza Impastato a partire dalle 21. Il 30 luglio torna la caccia al tesoro sul Tabor, che tanto successo ha avuto l’anno scorso e che impegnerà i partecipanti per tutto il pomeriggio fino alla sera, insieme a tanti altri giochi di squadra adatti a tutte le età. La sera del 30 è previsto anche un momento liturgico molto sentito, con l’intronizzazione della Trasfigurazione e la benedizione del ragazzi in partenza per la GMG. Dal 31 al 2 agosto, Piazza Impastato si trasforma in un grande campo sportivo, con diverse attività e sport che sarà possibile svolgere, dal torneo di calcetto al Ping pong, pallavolo, calcio balilla e tanto altro ancora. Il 2 e 3 agosto spazio alla riconciliazione con giornate dedicate alle confessioni in parrocchia, in occasione del Perdono di Assisi. Una serata speciale per i bambini speciali è stata organizzata il 4 agosto, prevedendo una grande festa in loro onore. Arriviamo a sabato, con la messa prefestiva e uno spettacolo musicale la sera in Piazza Impastato, a cura dell’amministrazione comunale. Il 6 agosto grande giorno per la comunità della Trasfigurazione che sarà caratterizzata dalla celebrazione della funzione da parte del neo sacerdote Gianmarco Restuccia, che durante il suo diaconato ha vissuto la comunità della Trasfigurazione, che dopo la messa lo festeggerà con un aperitivo aperto a tutti. Una settimana intensa dunque per il parroco Don Piero di Perri Santo e per tutti i volontari e animatori che hanno trovato in questa giovane parrocchia un luogo d’incontro, non solo per la propria crescita spirituale ma anche umana. Una comunità che vive anche dell’anima della parrocchia e di tutti coloro che si sentono in essa, famiglia.