Milazzo. Un scopo sociale per gli immobili sequestrati a Magnisi. Questo l’obbiettivo dell’amministrazione Midili

L’amministrazione Midili acquisirà gli immobili sequestrati alla criminalità organizzata, “nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano”. Questo sarà il futuro degli immobili costruiti negli anni ‘70 e sequestrati all’imprenditore Antonino Magnisi, un invito rivolto all’amministrazione dall’ Agenzia Nazionale per la gestione dei beni sequestrati all criminalità, che ha visto immediatamente l’approvazione in consiglio della delibera. “È intendimento dell’Amministrazione, ha detto il sindaco Pippo Midili, per l’alto valore simbolico che rappresenta, il pieno utilizzo di tutti i beni confiscati alla criminalità organizzata e fare nascere in questi immobili luoghi dove verranno svolte attività sociali al servizio del territorio”. Un modo per promuovere la legalità e combattere il disagio sociale creando luoghi di aggregazione e opportunità di lavoro. Gli immobili sono quelli di via C. Borgia 74 e Vico Zirilli 27 e il Comune ne disporrà entro un anno dalla loro consegna.