Igea, poker servito al Rocca di Caprileone
Il Rocca di Caprileone resiste per 68 minuti, poi capitola colpita da Tricamo, difensore col vizietto del gol. Da qui per l’Igea è una marcia trionfale fino al triplice fischio di chiusura che sancisce una larga vittoria per i barcellonesi che rimangono attaccati alla capolista Acquedolci, fin qui protagonista di una splendida stagione. Non è stato facile colpire il Rocca, schierato in maniera ordinata e abile nelle ripartenze. Quello di Tricamo è stato il goal liberazione tanto atteso sugli spalti. Sciotto, Genovese e Aveni infilzano ancora il portiere biancazzurro nel volgere di pochissimi minuti. Le fasi conclusive della gara sono pura accademia. Passivo forse troppo pesante per il Rocca di Caprileone, ma Igea che si conferma straripante una volta che l’assillo mentale del primo goal svanisce. Il campionato giunge al classico giro di boa: l’Igea tornerà in campo a S. Stefano Camastra il 5 gennaio (probabile anticipo al sabato).